|
|
|
219 L’ego: la lotta
fra la luce e le forze oscure della personalità |
L’ATTESA
|
|
|
|
|
163 Luce nella terra |
|
|
|
184.Tramonto |
|
|
|
40.La felicità è dietro al cancello.
La felicità duratura è oltre ogni limite e definizione. Si tratta di
vivere al di là dei simboli. Tutto quello che faccio, ogni atto, ogni
pensiero è un tradurre automatico l’impulso in azione. Ma cos’è che mi muove
quando parlo, respiro, dipingo? Devo ancora scoprirlo. Per ora non ho nulla da dire. |
LA RICERCA |
|
|
|
|
199.Acquario risveglia l’anima |
|
|
LA PURIFICAZIONE |
|
|
|
|
121.Meditazione sopra un torrente.
La purificazione è necessaria perche’ il
tocco magnetico della luce possa attuarsi. Questo tocco avviene nella rosa del
cuore,dove risiede l’ultimo vestigio dell’anima immortale, ed è vissuto
coscientemente solo per una sincera aspirazione al ritorno alla patria
originale, in totale autoresa dell’io. . |
IL
TOCCO |
|
|
|
|
156. Il tocco del raggio gnostico fa sbocciare |
|
|
|
|
|
155. Agonia dell’Antichissimo. L’anima neonata vede ora l’atomo originale
della rosa del cuore deperire nell’oblio del mondo manifestato:” Di vita in
vita ti chiamo e tu non senti: gemo contemplando la mia desolazione, e tu
amico non ricordi chi sono, da dove vengo,
a che cosa io sia chiamato…” |
|
|
IL
PROCESSO |
|
|
|
|
153. Allegoria del
cammino: dalla scoperta della fonte
interiore al ritorno alla casa del Padre, la via solare. Con le forze della
fonte interiore, sulla base del quadrato della costruzione, il pellegrino
varca i confini che via via si presentano, crescendo in forza, sapienza e
grazia. |
|
|
|
139. L’albero della
vita. Mangiare dell’albero della vita è
rinunciare a cibarsi dell’albero della conoscenza del bene e del male, i due opposti che
governano la manifestazione dialettica. Solo chi si nutre dell’albero della
vita percorre con successo la via del ritorno nel regno che non è di questo
mondo |
|
|
|
142. Allegoria del Graal. La luce gnostica accoglie e disseta le anime
purificate. |
|
|
IL
FAVORE DEI TEMPI |
|
|
162. Le radiazioni dei tre pianeti dei misteri investono |
|
|
|
|
|
|
|
Testa |
Cuore |
Bacino |
170. Iniziazione
di Mercurio: la luce della nuova coscienza adombra il sole naturale |
174. Iniziazione
di Venere. La rosa del cuore effonde l’amore divino sbocciando all’incrocio
dei due bracci della croce: quello orizzontale del deperimento della coscienza egocentrica
naturale, quello verticale della nascita dell’anima immortale |
175. Iniziazione di Marte. La volontà egocentrica è
estinta; la volontà divina risplende attraverso il Sè
rinnovato. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
188. La
liberazione di Prometeo: il battesimo con l’acqua e con il fuoco. |
154.Il battesimo del fuoco: i sette raggi dello Spirito
discendono al pozzo (il sé) sotto forma di colombe |
142.Il canto del cigno: nascita di un maestro |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
187. Consummatum est: la
morte del dragone. Il drago è il simbolo della vita universale manifestata.
Alla fine di un giorno di manifestazione il drago deve morire, perché un
nuovo cielo e una nuova terra possano manifestarsi. Questo ultimo giorno si ripete nel
microcosmo tutte le volte in cui la coscienza ego (Giovanni) lascia spazio
all’Altro che deve venire (Gesù). |
173.La nuova città santa si erge qui ed ora,
all’interno della realtà che conosciamo, all’interno di noi stessi. Allora,
pur essendo ancora in questo mondo, non gli apparterremo più. |
186. La missione dell’Europa. |
.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
191. La porta
d’oro. La porta del Tempio
dell’Iniziazione dà accesso alla Testa d’oro. La porta è al di fuori del
campo ordinario di manifestazione spazio-temporale e dà accesso al Tempio dei
Misteri., la vetta del settemplice Corpo Vivente della scuola dei misteri
attuale. Si tratta di superare i limiti della comune coscienza
spazio-temporale per accedere alla coscienza onnipresente, la vera coscienza
dell’anima.Ciò è possibile solo se tutto il corpo è
divenuto un organismo ricettivo alle radiazioni gnostiche, attraverso la resa
dell’io e un totale rinnovamento del sangue e del funzionamento del sistema
delle ghiandole endocrine, che hanno una funzione rice-trasmittente. Solo
ascoltando la voce dell’anima si raggiunge questo obiettivo, che conduce alla
trasmutazione e alla trasfigurazione. |
145 |
194 Il nuovo cielo-terra. Là dove l’aspirazione che
nasce dal basso si incontra con l’appello della fraternità dei liberati che
desidera soccorrere l’umanità caduta nasce |
|
|
|
|
|
|
202 Il Giordano: Bisogna che io diminuisca perché
l’Altro, il Verbo solare in me, possa crescere.Uno
degli episodi più toccanti dei vangeli, in cui Giovanni Battista
riconosce nell’altro predicatore, il Gesù di Nazareth, colui che
dovrà succedergli. Decodificato, il linguaggio dei simboli indica che Gesù
sarà colui che dovrà prendere in mano il governo di ogni personalità,
sostituendosi all’uomo Giovanni, che alla fine verrà decapitato. Giovanni è
il precursore, Gesù colui che porta il
veicolo umano alla totale purificazione, attraverso le tappe descritte nel
vangelo, fino al Golgota. Solo allora ìl Verbo solare, il Logos potrà manifestarsi in tutta la sua gloria.
|
189.Il primo e ultimo giorno. Il principio divino
creatore soffia sulle acque della materia primordiale. |
241 Autoresa Quando la
personalità scopre di essere il prodotto di un passato che non ha in sé
alcuna speranza di auto-redenzione, si arrende al principio divino in sé, e
brucia come in un crogiolo. Le forze che si liberano attraverso questo
sacrificio sono in grado di reintegrare il suo stato di androgino e di ridare
vita all’uomo originale divino, in cui gli opposti si uniscono. Egli regnerà
allora in quanto microcosmo dalle infinite possibilità |
|
225 Il Nous, base della
conoscenza. |